A un broncio da te nasce in una mattina qualunque, quando guardai la mia immagine riflessa nello specchio notando un broncio, una ruga d'espressione che avevo già visto da qualche altra parte. Mia madre aveva la stessa espressione ogni mattina, una delle mie paure era appena diventata realtà. Mi chiesi il perché di quel rigetto, ma non seppi rispondere. Così cominciai a realizzare che non conoscevo affatto la donna che mi aveva messa al mondo e come lei, chissà quante altre non sono state (ri)conosciute dai propri figli, mariti, parenti, amici, vicini. Quanta vita, quante storie e lotte abbiamo perso camminando ad un broncio da queste mamme, nonne, zie, amiche che hanno fatto tanto per noi.
Questa canzone vuole essere un invito a chiedere, scoprire, ascoltare e parlare delle vite degli altri in modo costruttivo e con gratitudine, trovando il coraggio di aprirsi e amare.